Le fuoriuscite d’acqua in pressione e le infiltrazioni in genere, che possono manifestarsi in misura più o meno significativa in innumerevoli situazioni e strutture edili, danno luogo a vere e proprie emergenze che richiedono soluzioni rapide, praticamente immediate e, nello stesso tempo, durature.

Purtroppo a volte, per non dire spesso, capitano situazioni in cui il problema delle infiltrazioni d’acqua presenta particolari difficoltà di intervento e di difficile soluzione: difficoltà nel raggiungere la zona dove si è riscontrato il possibile difetto, quando il percorso dell’infiltrazione d’acqua si divide in vari rami diversificati, e molti altre circostanze ancora. In questi particolari casi i sistemi e le tecniche di impermeabilizzazione tradizionali non sono in grado di risolvere a pieno il problema, ottenendo risultati completi e soddisfacenti. La precisa conoscenza del comportamento di speciali resine poliuretaniche idroreattive e delle specifiche tecniche che questi prodotti rendono disponibili, accompagnata dall’esperienza concretamente acquisita sul campo, consente di adottare in ogni circostanza il protocollo di intervento più adatto, al fine di graduare e distribuire opportunamente i presidi necessari per ermetizzare mediante iniezione, dopo un’accurata predisposizione delle aree di intervento, le fuoriuscite d’acqua.

Queste speciali resine, prodotte e distribuite da Azichem dal 1987 in migliaia di applicazioni, sono le SYNTECH HAG FLEX e SYNTECH HAG ECO

ARRESTO IMMEDIATO DELLE
INFILTRAZIONI D'ACQUA

La Tecnologia SYNTECH HAG consiste nel realizzare, mediante l’iniezione di resine poliuretaniche idroespansive, uno sbarramento impermeabile nella struttura fessurata, sgranata da “vespai” nel calcestruzzo o di semplice infiltrazione. Le resine poliuretaniche sono fornite in due formulazioni di diversa capacità espansiva. Esse vengono iniettate nei punti identificati, rilevati mediante schemi di iniezione diversificati e appropriati ai diversi contesti, attraverso degli specifici iniettori metallici “a testa piatta” fino a bloccare definitivamente tutte le vie d’accesso dell’acqua. Infiltrazioni d’acqua da fessure in spinta negativa, da distanziatori di cassero, da connessioni tra pavimento e muro, da giunti rigidi o di dilatazione, da nidi di ghiaia, da tubazioni passanti, da solai predalles in polistirolo, non costituiranno più un problema.